Occasione per riflettere sul valore della sofferenza

L’11 febbraio di ogni anno, la Chiesa celebra la Giornata Mondiale del Malato, un'occasione importante per riflettere sul valore della sofferenza, sulla vicinanza e sull'accompagnamento dei malati, e sull'importanza della solidarietà e dell'amore fraterno. 

La data non è casuale: essa coincide con la ricorrenza della prima apparizione della Vergine Maria a Bernadette Soubirous nella Grotta di Lourdes, nel sud della Francia, avvenuta nel 1858.

La Giornata Mondiale del Malato, venne istituita da San Giovanni Paolo II nel 1992. Ci invita a riflettere sul valore della sofferenza, ma anche sulla necessità di prendersi cura degli ammalati, in ogni parte del mondo.


Lourdes è oggi un luogo di pellegrinaggio che attrae milioni di fedeli e pellegrini da tutto il mondo, soprattutto persone malate, in cerca di conforto, guarigione spirituale e fisica. 

La Grotta di Massabielle, dove avvennero le apparizioni, è diventata simbolo di speranza, di preghiera e di fede. Qui, milioni di persone si recano ogni anno, convinte che la preghiera e la forza della fede possano accompagnarle nei momenti più difficili della malattia.


Lourdes: un Luogo di Guarigione Spirituale e Fisica

Nel messaggio che Maria ha lasciato a Bernadette, si riconosce un invito profondo alla preghiera, alla penitenza, alla speranza e alla fiducia in Dio. Lourdes non è solo un luogo di miracoli fisici, ma anche di rinnovamento spirituale. Le acque della grotta, che si dice abbiano poteri di guarigione, sono simbolo di purificazione e rinnovamento per chi vi si immerge con fede. 

Molti malati trovano a Lourdes un luogo dove la sofferenza viene vissuta con una rinnovata consapevolezza, un luogo che invita a riscoprire la dignità della persona umana, anche quando la malattia segna la vita. Qui, il pellegrino non è solo, ma trova il sostegno della comunità cristiana che lo accoglie con affetto e preghiera.

Il ponte che ci congiunge a Lourdes in questa Giornata Mondiale del Malato, è formato da tre arcate: l’arco della Vicinanza, della Solidarietà e della Speranza.


Un Momento di Vicinanza e Solidarietà

Il momento, rappresenta una chiamata a essere più vicini a chi soffre, a mostrare solidarietà, e a riconoscere che la malattia non deve mai isolare la persona, ma deve essere l’occasione per una maggiore unione nella comunità.

La sofferenza, è un’occasione di crescita e di incontro con gli altri. Essa ci invita a fare tesoro di questa consapevolezza e a non lasciare mai soli coloro che affrontano la malattia. 

Come Santa Bernadette, siamo chiamati a consolare e a donare speranza a chi attraversa il buio della sofferenza.


Avere occhi per Sperare

In un mondo dove troppo spesso la malattia viene vissuta come un peso e una difficoltà difficile da affrontare, la Giornata del Malato ci invita a guardare la sofferenza con occhi nuovi, come un'opportunità di incontro, di sostegno e di condivisione. La Grotta di Lourdes, con il suo messaggio di fede, di speranza e di guarigione, ci ricorda che anche nei momenti più bui della vita, la luce della fede può fare la differenza. La recita del Rosario con i nostri malati, diventa momento di sollievo e di Speranza.


L’invito alla sensibilità e al prenderci cura dei nostri malati e verso chi soffre, non solo fisicamente, ma anche spiritualmente e emotivamente, ci convoglia tutti con la preghiera alla grotta di Lourdes. Così come a Lourdes, anche nelle nostre comunità possiamo diventare un segno di speranza e di vicinanza per coloro che vivono nel dolore, con l'auspicio che la forza della fede e dell’amore fraterno li accompagni nel loro cammino.


Paolo Borellini