Incontro con i genitori, che sono i primi educatori alla vita dei loro figli

Da quando Dio in Gesù ha preso volto d'uomo, la storia dell'umanità è diventata un trascorrere da un avanti Cristo e un dopo Cristo un tempo nel quale ciascuno è chiamato a definirsi confrontandosi con Gesù di Nazaret. Ognuno di noi cerca una "vita da Dio", una vita in pienezza, una vita felice e ogni giorno ci incamminiamo per trovare quella strada. La trova chi incrocia la via di Gesù in un incontro intimo e personale e in Lui accoglie il desiderio di Dio di riversare nel nostro cuore la Sua Grazia che ci fa figli suoi, fratelli tra di noi, illuminandoci il sentiero della felicità che è amore vicendevole a imitazione dell'amore che ha vissuto e testimoniato l'Unigenito Figlio di Dio, il Cristo Crocifisso e Risorto.

Ciò ce di grande e bello ricerca ogni cuore è racchiuso nel cuore di Cristo.

La riuscita della nostra vita, la nostra gioia sta nel conoscere e vivere Cristo, una conoscenza non solo intellettuale ma esperienziale.

Ecco perché ogni singola Parrocchia, anche la più piccola e dispersa, offre il cammino di Iniziazione Cristiana, un accompagnamento graduale all'incontro con Cristo il Dio vivente in mezzo a noi.

Il cristianesimo non è imparare norme e comandamenti, ma è incontrare Cristo nella propria intimità. Ecco allora il catechismo, non una serie di incontri intellettuali ma piccoli passi che aiutano a maturare il desiderio di lasciarsi incontrare dal Cristo Crocifisso.

Domenica 15 settembre abbiamo raccontato e presentato ai genitori che abitano le nostre 3 Parrocchie questi piccoli passi per chi desidera e cerca la pienezza della vita e la Grazia di Dio. Sono passi che suscitano libertà e responsabilità personali in un desiderio di vivere in pienezza la vita, non solo appena di vivacchiare.

Abbiamo presentato ai genitori, che sono i primi educatori alla vita dei loro figli, il cammino chiedendo loro poi nella libertà di aderire o no a questo cammino di iniziazione cristiana, cammino cioè che aiuta i loro figli a prendere per mano il Gesù della Storia presente nel Cristo della Fede che si fa a noi vicino nella Potenza dei Sacramenti e nella Verità della Sua Parola dentro passi che incrociano altri passi, quelli formati da un popolo di redenti che vivendo da fratelli sperimentano la forza di un amore che riempie e da senso a tutta la vita.

Sono passi di discepolanza, passi che ci porteranno simbolicamente a seguire Gesù attraversando alcuni luoghi che sono stati significativi della sua permanenza terrena. I primi passi li faremo a Nazareth, il paese in cui è cresciuto Gesù custodito dall'affetto di mamma Maria e il suo sposo Giuseppe, famoso carpentiere. Seguirà Nazareth come luogo di ambientazione del primo anno tutto dedicato a conoscerci e a sentirci a casa, una casa nuova, la comunità dei cristiani. Poi andremo a Cafarnao, luogo in cui Gesù compie miracoli dopo aver pregato: nel secondo anno scopriremo e impareremo a pregare. Il cammino continua e al terzo anno si arriva a Emmaus, il luogo del magnifico miracolo del pane spezzato dal Crocifisso Risorto in persona. È l'anno che ci prepara al Sacramento della Prima Comunione e quindi al Sacramento della Prima Confessione. La sosta a Emmaus diventa desiderio di giungere a Gerusalemme, la città dove tutto si compie. Lì Gesù muore e risorge, ma soprattutto e lì che dona ai suoi discepoli impauriti la forza gagliarda dello Spirito Santo che li trasforma in felici e solari testimoni del Vangelo. È l'anno della Santa Cresima che dona ai ragazzi il desiderio di continuare a seguire Gesù accogliendo la responsabilità di continuare il cammino in Oratorio mettendosi a servizio degli altri.

In mezzo a tutti questi passi i preziosi passi dei Catechisti: un grazie particolare e speciale ai catechisti, volontari che si propongono come fratelli e sorelle maggiori nel prendere per mano il cammino di questi fanciulli costruendo con i genitori un prezioso e importante patto educativo, il catechismo è un educare insieme e non un delegare ai Catechisti l'aspetto religioso e cristiano della vita.

La Festa dell'oratorio, IV domenica di settembre segna l'inizio delle proposte educative in Parrocchia attraverso l'oratorio, diventa l'occasione naturale per portare compilato e firmato il modulo di iscrizione al Catechismo che i genitori trovano sul sito utilizzando in internet la piattaforma "Sansone".


Don Alessandro Giannattasio, coordinatore dei Catechisti dell’I.C. della Comunità Pastorale